Digital Talk FOR Energy: “Il vento vuole il mare aperto”

28/04/2021

Mercoledì 28 aprile alle ore 17:00 si è tenuto il settimo appuntamento online del ciclo “Talk FOR Energy” a cura di FOR e Studio Napoletano & Partners dal titolo “Il vento vuole il mare aperto” sponsorizzato dall’Associata RINA.
Nel corso del talk si è parlato dello sviluppo dell’energia eolica che passerà attraverso la realizzazione di grandi impianti in mare aperto.

Interventi:
Francesco Balestrino – Xsight Saipem
Antonio Gentile – RINA
Ammiraglio Luigi Giardino – Comando Generale Capitanerie di Porto
Claudio Velardi – Fondazione Ottimisti&Razionali

Di seguito il video completo dell’evento. Ulteriori dettagli sui prossimi appuntamenti sono disponibili su https://talkfor.ottimistierazionali.it/talk-for-energy/

 

Il vento vuole il mare aperto

Il 28 Aprile 2021 si è tenuto il webinar “Il vento vuole il mare aperto”, parte del ciclo Talk FOR Energy organizzato da FOR. All’evento sono intervenuti Antonio Gentile, RINA, Francesco Balestrino, Xsight Division Saipem, e Luigi Giardino, Comando generale corpo delle Capitanerie di Porto.
Antonio Gentile, ha fatto una panoramica della sull’energia eolica in Italia confrontandola con il resto di Europa. Il 16% di generazione di energia elettrica in Europa proviene dall’eolico, ma la differenza tra i singoli Paesi è marcata: ad esempio la Danimarca soddisfa il 48% della domanda di energia nazionale grazie alle turbine eoliche, mentre l’Italia, con il 100% di impianti a terra (onshore) copre soltanto il 7%. Nel suo intervento ha poi evidenziato che circa il 40% della componentistica delle turbine è fornita dalla filiera Oil&Gas, sottolineando l’importanza di questo settore. Il suo intervento si è chiuso con una presentazione della graduale riduzione della potenza installata in Italia a causa dell’effetto Nimby.
Francesco Balestrino, ha parlato del modello di sviluppo di Saipem per le energie rinnovabili nel nostro paese. In Italia, ha sottolineato, il settore offshore non si è ancora sviluppato perché le fondazioni galleggianti stanno diventando realtà solo negli ultimi anni, Balestrino ha presentato Hexafloat brevettato da Saipem, che rappresenta una nuova tecnologia per turbine eoliche. Si tratta di un progetto di ricerca strategico per il sistema industriale del settore delle energie rinnovabili offshore (studi su piattaforme galleggianti per l’eolico ed il solare a mare), finanziato dal fondo della Ricerca di Sistema Elettrico e che rientra nell’ambito dell’accordo di programma stipulato con il Ministero dello Sviluppo Economico per il triennio 2019-2021.
Luigi Giardino, ha presentato il lavoro del VI Reparto del comando generale delle Capitanerie di Porto. In particolare, il VI Reparto si occupa di flag state (navi di bandiera), port state control e training del personale navigante. Giardino ha spiegato di aver avviato, assieme al VI Reparto, un offshore wind regulatory framework in grado di facilitare l’iter amministrativo riguardante l’installazione delle turbine eoliche offshore.

Presentazione Antonio Gentile – Rina

Presentazione Francesco Balestrino – Saipem

Presentazione Luigi Giardino – Corpo Capitanerie di porto