Nell’Unione europea si producono ogni anno più di 2,5 miliardi di tonnellate di rifiuti e l’UE sta aggiornando la legislazione sulla loro gestione al fine di promuovere la transizione verso un’economia circolare, in alternativa all’attuale modello economico lineare. In particolare a marzo 2020 è stato presentato, nell’ambito del Green Deal Europeo, il piano d’azione per una nuova economia circolare che include prodotti più sostenibili e riduzione dei rifiuti. Nel febbraio 2021 sono state chieste misure aggiuntive per raggiungere un’economia a zero emissioni di carbonio, entro il 2050.
Sotto questa spinta, le aziende di Assorisorse hanno messo a disposizione le loro capacità intellettuali, progettuali e tecnologiche per contribuire concretamente agli obiettivi di carbon neutrality nell’ambito della gestione dei rifiuti.
L’obiettivo è stato quello di definire un business case per un distretto circolare (Schema Industriale Zero Waste) capace di convertire interamente il rifiuto indifferenziato, e non solo, in prodotti valorizzabili.
Lo Schema Industriale Zero Waste, alla base del progetto Assorisorse, consiste nell’integrazione di diverse tecnologie che trattano i rifiuti indifferenziati, valorizzando tutte le componenti recuperabili e convertendo le frazioni non recuperabili in biometano, idrogeno e chemicals. Gestisce tutti i rifiuti ed evita la loro combustione, assicurando una conversione almeno del 98%. Le tecnologie impiegate consentono una significativa riduzione delle emissioni di CO2, circa 500.000 ton/anno, e questo quantitativo di CO2 prodotto è disponibile puro e già pronto per essere sequestrato. Nel caso di integrazione con l’elettrolisi la riduzione di CO2 si raddoppia.
L’approccio proposto garantisce un’elevata redditività. Il costo totale d’investimento stimato è circa 660 Milioni di €, garantendo un margine operativo pari a circa 170 Milioni di €, con un IRR intorno al 20% ed un payback period di circa 5 anni.
Lo Schema Industriale Zero Waste può essere realizzato all’interno di siti industriali già esistenti garantendo un futuro ad attività industriali non più remunerative e permettendo di valorizzare e/o recuperare le skills operative.
Questo modello rispecchia tutti i principi di economia circolare, offrendo una soluzione tecnologica innovativa per il rifiuto indifferenziato convenzionalmente non recuperato se non in termini energetici. Allo stesso tempo, permette un ritorno di investimento molto promettente e riduzione dell’impatto ambientale del trattamento dei rifiuti.
La redditività economica è stata testata e valutata positivamente anche per dimensioni minori.
Diverse le occasioni in cui Assorisorse ha diffuso i risultati raggiunti, tra cui:
Per ulteriori informazioni sulla documentazione pdf scrivere a info@assorisorse.org