Lo Schema Industriale Zero Waste, alla base del progetto Assorisorse, consiste nell’integrazione di diverse tecnologie che trattano i rifiuti indifferenziati, valorizzando tutte le componenti recuperabili e convertendo le frazioni non recuperabili in biometano, idrogeno e chemicals. Gestisce tutti i rifiuti ed evita la loro combustione, assicurando una conversione almeno del 98%. Le tecnologie impiegate consentono una significativa riduzione delle emissioni di CO₂, circa 500.000 ton/anno, e questo quantitativo di CO₂ prodotto è disponibile puro e già pronto per essere sequestrato. Nel caso di integrazione con l’elettrolisi la riduzione di CO₂ si raddoppia.
L’approccio proposto garantisce un’elevata redditività. Il costo totale d’investimento stimato è circa 660 Milioni di €, garantendo un margine operativo pari a circa 170 Milioni di €/anno, con un IRR intorno al 20% ed un payback period di circa 5 anni.
Lo Schema Industriale Zero Waste può essere realizzato all’interno di siti industriali già esistenti garantendo un futuro ad attività industriali non più remunerative e permettendo di valorizzare e/o recuperare le skills operative.
Questo modello rispecchia tutti i principi di economia circolare, offrendo una soluzione tecnologica innovativa per il rifiuto indifferenziato convenzionalmente non recuperato se non in termini energetici. Allo stesso tempo, permette un ritorno di investimento molto promettente e la riduzione dell’impatto ambientale del trattamento dei rifiuti.