Il 30 gennaio, la sede Sace di Milano ha ospitato la tavola rotonda “Rischi ed opportunità in Nord Africa per le aziende italiane della filiera energetica estrattiva”, evento dedicato alle imprese della filiera energetica di Assomineraria e coordinato da SACE SIMEST.
L’iniziativa è stata introdotta dal vicepresidente del Settore Beni e Servizi di Assomineraria, Sergio Polito, che ha illustrato i termini e la natura del protocollo, sottoscritto l’estate scorsa da Assomineraria e Sace, e i possibili effetti positivi sulle strategie di internazionalizzazione delle aziende della filiera energetica nazionale.
Angelico Iadanza di Sace ha approfondito gli scenari e gli strumenti a disposizione delle imprese della filiera per penetrare il mercato del Nord Africa, che già oggi rappresenta un valore complessivo di oltre 12 miliardi per l’export delle imprese italiane. Si tratta dunque di un mercato strategico che in futuro rappresenterà la porta d’accesso all’intero continente africano e ai suoi notevoli tassi di crescita.
All’analisi del Relationship Manager Nord Africa di Sace è poi seguita una sessione di Q&A, che ha visto la partecipazione delle società di Assomineraria presenti all’incontro. I principali interventi hanno riguardato gli strumenti e il possibile sostegno di Sace all’accesso in mercati dall’alto potenziale come la Tunisia e la difficile situazione geopolitica in Libia, con le relative ripercussioni sull’intera area mediterranea.