(fonte: “L’Italia, paese di idrocarburi”, a cura di Assomineraria, 1999)
Frattura nella roccia con movimento relativo delle due parti a contatto.
Fluido impiegato per la perforazione dei pozzi con lo scopo di bilanciare la pressione delle rocce, trasportare in superficie i detriti di perforazione, raffreddare e lubrificare lo scalpello.