Assomineraria ad OMC 2017

28/03/2017

Assomineraria è stata presente all’OMC – Offshore Mediterranean Conference 2017 (Ravenna 29-31 marzo), appuntamento imperdibile per l’industria Oil&Gas del Mediterraneo. Questa edizione è ricaduta nell’anno del centenario di Assomineraria e per questo l’Associazione ha presentato un nuovo stand “open space” a disposizione in ogni Associato, in cui è stata presentata anche la rivisitazione dello storico logo, colorato e accompagnato dall’hashtag “#AMInext100” che intende sottolineare il nuovo impegno dell’Associazione a comunicare in modo diretto, con tutti e con il giusto linguaggio.

La XIII edizione di OMC è stata dedicata al tema della “Transizione verso un mix energetico sostenibile”, al quale l’industria Oil&Gas può fornire un contributo reale alla luce di una riconosciuta capacità tecnologica e di un know how specializzato. In particolare è stato analizzato il ruolo del gas come fonte alternativa e sicura, alla luce di una domanda di energia stimata in crescita (+30% nel 2035) che si dovrà sposare con l’esigenza di una progressiva de-carbonizzazione. In quest’ottica il Mediterraneo riveste un ruolo primario, diventando un hub strategico del gas. La filiera estrattiva italiana e il polo ravennate possono essere decisivi, candidandosi a diventare il centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione delle tecnologie offshore, necessarie alla realizzazione di questo ambizioso progetto.

La tre giorni di fiera è stata inaugurata dalla sessione plenaria cui hanno partecipato il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e i colleghi dell’Energia di Egitto, Iraq, Cipro, Libano e Grecia oltre agli Amministratori Delegati di Eni e Edison. Hanno fatto seguito poi tre panel, ventinove sessioni tecniche e otto digital poster, sui temi di maggior interesse e attualità. Il presidente del Settore Beni e Servizi di Assomineraria, Sergio Polito, era presente tra i relatori del panel “The resilient Oil&Gas industry: staying competitive at low oil prices” (giovedì 30 marzo, 9-11), illustrando il punto di vista della Supply Chain italiana sugli effetti dell’ultima crisi dei prezzi dell’olio e le proposte scaturite dalla ‘lezione’ degli ultimi due anni.

Allestita in un’area espositiva di circa 30mila metri quadri, OMC 2017 ha ospitato 650 tra le più importanti realtà europee, nordafricane e mediorientali del settore. Oltre 1300 delegati provenienti da 30 paesi.